Le aziende per farsi conoscere e aumentare il fatturato devono essere presenti su tutti Social Network? La risposta è NO! Dipende dall’obiettivo che il brand intende raggiungere, perché ogni canale – Facebook, Instagram, YouTube, Twitter, Linkedin, Pinterest, tanto per citare i principali – ne ha uno a sua volta, di obiettivo. Senza considerare che ad ogni canale è associata una determinata strategia.

  • Facebook è la piattaforma dell’intrattenimento, una sorta di “Bar dove incontri gli amici”, scambi opinioni, posti foto, video, articoli etc.
  • Twitter è più una pubblica piazza dove per comunicare hai a disposizione solo 140 caratteri compresi gli hashtag. Rispetto a Facebook richiede un aggiornamento quotidiano più frequente.
  • Instagram è la piattaforma grafica, da poco acquistata da Facebook, e sta diventando sempre più uno strumento pubblicitario grazie all’introduzione dei post sponsorizzati. Non solo, da qualche tempo Instagram dà l’opportunità di realizzare le IG stories e i Video in diretta rafforzando ancora di più il processo di storytelling.
  • Linkedin è un social network di professionisti, che consente loro di cercare e trovare lavoro e restare in contatto.
  • YouTube è il social del vlogging, dedicato interamente ai video (strumento in netta crescita).
  • Pinterest è un social network che ha avuto particolare successo qualche anno fa, e che punta a mettere insieme le persone con gli stessi interessi così da poter scambiare opinioni e pubblicare foto o video dell’ambito a cui ognuno è interessato.

Ora, eviteremo la prosopopea sulla crescita dei Social Network negli ultimi anni, aspetto abbastanza evidente a tutti. Piuttosto, ci focalizzeremo sul perché un’azienda dovrebbe essere presente su alcuni dei Canali sopra elencati.

Partiamo da uno degli elementi chiave dei Social: l’umanità, indispensabile per conquistare la fedeltà dei clienti.

“Se date un tocco di umanità al vostro social media marketing, otterrete risultati migliori”, diceva Peter Friedman, il primo guru dei social media.

Come si misura l’abilità del Social Media Manager?

Appare un concetto banale, eppure non lo è; perché dietro ad una strategia di Social Marketing, dietro un dispositivo, dietro la scelta di ogni parola (i copy dei post, ad esempio) c’è una persona. L’abilità di questa persona, quando gestisce uno o più canali collegati all’azienda e al suo brand o servizio, è quella di:

  • Individuare il target di riferimento del brand
  • Interpretare i gusti dell’utente, per attivare una strategia che sia il più efficace possibile
  • Utilizzare un linguaggio chiaro e pertinente a seconda dei social network che gestisce
  • Gestire le crisi, considerando che sul web a decretare il successo o l’insuccesso di un’impresa è la community stessa interagendo o lasciando un commento

Come si costruisce un’azione strategica di Social Marketing?

Una coordinata azione di marketing sui Social Network, se ben implementata, può avere un fortissimo impatto a livello commerciale e, in breve tempo, far aumentare il business dell’impresa. In che modo?

  • REALIZZARE UN OTTIMO PIANO EDITORIALE

    Utilizzo di contenuti diversificati tra foto, video, articoli etc.

  • ATTIVANDO CONTENUTI VIRALI

    L’obiettivo è quello di spingere l’utente a compiere un’azione attraverso “like”, commenti e condivisioni

  • SPONSORIZZAZIONI MIRATE

    Le sponsorizzazioni servono ad intercettare una domanda latente e consentono di mostrare prodotti o servizi ad un pubblico targettizzato

 

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