7 KPI da tenere d’occhio per il tuo eCommerce – ShortLink #3

Perché il tuo eCommerce abbia successo l’istinto non basta, devi affidarti a una strategia. Come idearla? Avendo sotto mano i dati giusti!
I KPI (Key Performance Indicators) sono indicatori di prestazione, forniscono cioè dei segnali chiari, ti dicono se stai facendo bene o no. Se impari a monitorare e leggere correttamente questi segnali, sarà più facile prendere delle decisioni strategiche.

Con questo terzo contenuto della serie ShortLink chiariamo quali sono gli indicatori di prestazione a cui devi dare massima attenzione nel processo di realizzazione, gestione e crescita del tuo shop online.



COSA SONO I KPI E PERCHÉ SONO TANTO IMPORTANTI PER IL TUO eCOMMERCE

I Key Performance Indicators (KPI) sono indicatori di prestazione, sono perciò dei dati che puoi raccogliere, monitorare e analizzare per avere una misura precisa del successo del tuo eCommerce, dei suoi punti forti e deboli. Se impari a conoscere questi indicatori, aiutare la tua attività a decollare tramite le vendite online sarà molto più semplice.

#1 Volumi di traffico

Un negozio in pieno centro ha di sicuro più possibilità che qualcuno si fermi per fare acquisti, perché? Semplicemente, in centro c’è più traffico di gente.
Per il tuo eCommerce vale lo stesso discorso con la differenza che, sul Web, il traffico dobbiamo crearlo (con le campagne pubblicitarie), avendo tra l’altro la possibilità di intercettare direttamente persone che sono potenzialmente interessate al nostro prodotto.

#2 Vendite

Il numero di vendite è il dato principale per un eCommerce e quello più semplice da interpretare.
Attenzione però a non lasciarti ingannare dai numeri relativi ad esse. Devi sempre analizzarli mettendoli in correlazione con gli altri indicatori. Solo incrociando i dati possiamo avere un quadro chiaro dei risultati.

#3 Nuovi clienti

Hai lanciato un’attività pubblicitaria. Bene, se il numero di nuovi clienti aumenta, hai una conferma semplice e chiara che questa nuova fonte di traffico è utile alla tua causa.
Fornisci la migliore esperienza di acquisto possibile. Devi trattenere il tesoretto di nuovi clienti acquisiti e trasformarli in…

#4 Clienti di ritorno

Il vero valore di un eCommerce si misura coi clienti che ritornano. Sono loro la tua carta vincente, perché

  • Le vendite fatte a loro hanno più margine, visto che non hai sostenuto investimenti per acquisirli
  • Un utente fidelizzato diventa il tuo primo ambassador presso la tua clientela potenziale

#5 Valore del carrello medio

È importante il numero di vendite, ma è ancora più importante il valore medio del carrello.
Quanto hai speso per acquisire quel cliente?
Che valore ha il prodotto che ha acquistato?
Non dimenticare di mettere in relazione questi due valori per analizzare il tuo ROI (Return On Investment)

#6 Tasso di abbandono del carrello

Se l’utente è arrivato sul tuo eCommerce ma, a un certo punto, ha abbandonato il carrello, qualcosa non ha funzionato. Analizza il percorso dell’utente per capire in quale step del percorso di acquisto si è scoraggiato. Trova l’anello debole del tuo funnel di vendita, elimina ogni ostruzione.

#7 Ritorno sull’investimento

Alla fine dei giochi è sempre il ROI a farla da padrone: il rapporto tra quanto hai investito e quanto hai guadagnato.
Il ROI è sempre influenzato da altri indicatori. Quindi prima di provare a calcolarlo frettolosamente, devi chiederti:

  • Quanto vale il cliente che ho acquisito?
  • Quante possibilità ci sono che quel cliente ritorni nel breve periodo a fare un acquisto?
  • Cosa sono disposto a “perdere oggi” per raccogliere domani?

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